Il design di questa fotocamera mi ha da sempre affascinato tanto che alla fine ho dovuto comprarla. Strano.
Di informazioni sulle Kiev se ne trovano molte in rete, tutte esordiscono col dire che queste fotocamere ex-USSR hanno un legame neanche troppo velato con le Contax pre- seconda guerra mondiale: in effetti escono dalle stesse catene di montaggio prese dai sovietici come risarcimento di guerra, chiamali scemi.
A fine guerra presero gli stabilimenti Zeiss Ikon e li trasferirono pari pari nell’attuale capitale ucraìna convertendoli in Arsenal. Le prime fotocamere furono semplicemente degli assemblati del bottino di guerra , man mano la produzione continuò sulla base delle conoscenze “acquisite”.
I russi, si sa, hanno copiato praticamente tutto dalle Hasselblad alle Leica e qui siamo alla Contax.
Con quasi 90 mm questa fotocamera vanta un telemetro estremamente accurato (si nota dalla distanza tra il mirino e l’altra finestrella sulla parte frontale) che aiuta non poco con la messa a fuoco del tagliente Helios 103 (53mm) 1,8!
Sulla parte superiore troviamo una rotella collegata all’ottica che permette di focheggiare senza toccare la lente, tecnologia!
Questo modello è inoltre dotato di un esposimetro al selenio, con tanto di coperchio, che ci indica se la coppia tempo/diaframma che stiamo usando è corretta. Come ripeto da tempo diffidate di questi suggerimenti in condizioni di luce difficili…
La Kiev in questione ha tempi di scatto fino a 1/1000 cosa molto buona e giusta vista la luminosità dell’obiettivo!
Qui sotto come sempre alcuni scatti: due in bianco e nero con la mia prozia Luciana e un self-portrait nel bagno di casa (ah, le inconfondibili piastrelle del cesso!).
Ok, adesso ne voglio una. Bell’articolo :)
Che tempismo!
Va bene tiro giù la maschera, mi pagano i russi per far aumentare le vendite ;)
Bella, bella. Complimenti per l’acquisizione.
Credo che tu abbia sbagliato a scrivere le caratteristiche dell’obbiettivo, che dovrebbe essere un 53mm, e non un 103mm.
In effetti forse non è molto chiaro, modifico l’articolo…103 non è la focale ma il nome dell’obiettivo, che come hai detto tu è un 50 mm!
Stupenda. Domanda: come mai il flessibile – forse l’autoscatto non funziona?
No, sono scemo io! Non avevo voglia di aspettare :)
Mi piacciono le tue piastrelle! :D
A parte gli scherzi, belle foto, mi piace particolarmente quella allo specchio. Interessante questa Kiev4, ho letto anche altrove che è un ottimo pezzo di ferraglia comunista.
Si in effetti se ne parla bene in giro, secondo me è merito dell’ottica super-luminosa e della silenziosità del telemetro. Vabbè poi è figa esteticamente!
Ok, se passi a roma e devi andare al bagno fischia che vedrai le piastrelle ;)